Siamo lieti di annunciare il nostro successo in una causa civile contro un produttore e distributore turco, che ha imitato illegalmente lo scaricatore di condensa Free Float® di TLV. La Corte Suprema della Repubblica di Turchia ha confermato la decisione, confermando le affermazioni di TLV.

Contesto della causa

Dal 1996, TLV vende scaricatori di condensa della serie J3X utilizzando il marchio Free Float® in tutto il mondo, Turchia inclusa. Nell'aprile 2017, abbiamo scoperto che Ayvaz aveva imitato i nostri prodotti e li produceva e li vendeva con i nomi commerciali SK-40, SFK-40 e SFKD-40, e abbiamo intentato una causa presso il Tribunale civile per la proprietà intellettuale della Repubblica di Turchia chiedendo un'ingiunzione contro la loro produzione e vendita. Nella decisione del tribunale di primo grado dell’ottobre 2019, è stata approvata la nostra azione legale contro Ayvaz per la sua concorrenza sleale. Successivamente, dopo una sentenza della Corte d’appello, la sentenza definitiva è stata confermata dalla Corte Suprema nel 2024.

1. Convenuto

Produttore e distributore di prodotti di imitazione (Ayvaz, Repubblica di Turchia)

2. Prodotto del convenuto

Scaricatori di condensa prodotti e venduti dal convenuto: SK-40, SFK-40, SFKD-40

3. Prodotto TLV

Scaricatore di condensa Free Float® serie J3X di TLV

4. Dettagli del reclamo

Ingiunzione contro la fabbricazione e la vendita del prodotto in questione da parte del convenuto, ecc.

5. Tribunale

Primo grado: Tribunale civile della proprietà intellettuale della Repubblica di Turchia 
Secondo grado: Corte d'appello regionale della Repubblica di Turchia 
Terzo grado: Corte suprema della Repubblica di Turchia

6. Data della sentenza

Primo grado: 2 ottobre 2019 
Secondo grado: 12 luglio 2021 
Terzo grado: 29 agosto 2024  

7. Sintesi della sentenza

Il tribunale ha concluso che i prodotti Ayvaz imitavano illegalmente la forma della serie Free Float® di TLV, costituendo concorrenza sleale.

Scaricatore di vapore Free Float® di TLV  Modello J3X	Ayvaz  SFKD-40

Rispettiamo la sentenza della Corte e restiamo impegnati a promuovere un ambiente competitivo equo. Continueremo a fornire prodotti e servizi di alta qualità ai nostri clienti.